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Il sipario strappato

Non è leggero come Natale a Rio e neppure forte come il thriller da poco uscito nelle sale, The Strangers.
Ha anche il difetto di essere poco conosciuto, ma Il sipario strappato è un vero capolavoro che può contare su due eccezionali protagonisti: Paul Newman e Julie Andrews. Alfred Hitchcock firma la regia di una trama di spionaggio internazionale ambientata oltre la cortina di ferro.
Hitchcock però ci regala un insolito incipit nell’affascinante Copenaghen da dove il celebre scienziato Michael Armstrong (Newman) raggiunge Berlino Est seguito nascostamente dalla fidanzata e assistente Sarah Sherman (Andrews). La musica di Bernard Herrmann ci accompagna nella capitale della Germania  comunista, austera e incolore. Ben presto la verità: Armstrong è una spia che si trova a Berlino per ottenere informazioni top secret. Michael e Sarah si trovano così al centro di una vera e propria caccia all’uomo da parte della Stasi.
‹‹Solo uno scienziato può carpire un segreto ad un collega›› spiega Armstrong. Per fare questo il giovane e brillante studioso americano  è disposto a recarsi a Lipsia. Il fascino di Julie Andrews si rivelerà provvidenziale per carpire i segreti del Gamma 5, ma sarà il confronto alla lavagna con il geniale professor Lindt a fornire la soluzione al professor Armstrong. Questo thriller in bicicletta e autobus è davvero travolgente. Stupefacente se si considera che è stato girato oltre 40 anni fa, nel 1966.

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