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Gente di Dublino

Atterrati a Dublino non è così difficile raggiungere un qualsiasi albergo prenotato nel centro città, basta chiedere all’autista dell’autobus che dall’aeroporto è diretto verso la downtown; Questi, con un accento comprensibile anche a chi non conosce l’inglese, fermerà il proprio mezzo in un punto non ben definito di Dublino, chiamerà in sostituzione alla guida un qualsiasi altro driver che passi da quelle parti, e ti chiederà di salire, come se nulla fosse, con lui su un altro autobus, fermo e vuoto lì vicino, con il quale ti accompagnerà tranquillamente all’albergo che stavi cercando.

Sembra un racconto surreale, ma è nella realtà quello che può capitare in viaggio a Dublino. E’ necessario infatti sottolineare come un modo di pensare, per noi italiani tanto stravagante, sia la norma per i dublinesi, con i quali non è difficile chiacchierare per decine di minuti in un pub o per strada: ed è proprio la sua gente la forza di questa città.

Certo, la fabbrica della Guinness merita una visita, a dire il vero più per il boccale di birra a tutte le ore che ti offrono alla fine del tour del museo, su una torre che sovrasta tutta la città, e per i gadget che ivi si possono acquistare, piuttosto che per l’esposizione museale di per sé; così come una visita è assolutamente da dedicare alla fabbrica del Jameson, orgoglio nazionale, dove gli appassionati potranno trovare decine di tipologie di whiskey irlandese (sia inteso, WHISKEY, non WHISKY, tipico invece della Scozia).
Invero, il motivo di un weekend in Dublin è da ricercarsi soprattutto nel girovagare nelle stradine nei pressi del Trinity College (la più prestigiosa università d’Irlanda), prendendo una pinta di birra in uno delle decine di pub nei dintorni o guardando una partita di rugby con gli irlandesi.
Se a questo poi si aggiungono le immancabili colazioni a base di salsicce, uova e bacon, necessarie per affrontare il freddo tagliente della città (ne sono la riprova le decine di nasi arrossati dal gelo che si vedono in giro) in una delle tante simpatiche Guest House (quello che vorrebbero essere i nostri Bed & Breakfast, consigliatissime), così simili alle case che immaginavamo da bambini quando i nostri genitori ci raccontavano fiabe piene di elfi e folletti, ecco che un weekend a Dublino vale veramente la pena.

Indicazioni di spesa: per un weekend di 2 notti per 2 persone bisogna considerare una cifra a partire da 280 euro, comprensivi di guest house, cene e trasferimenti.

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