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Roma capitale della letteratura

Si è da poco tenuta (per l’esattezza, il 26 maggio) la prima di una serie di serate dedicate alla letteratura, nella Basilica di Massenzio, presso il Foro Romano. Anche quest’anno, grazie all’Assessorato alle Politiche culturali e Comunicazione di Roma, è stato organizzato il Festival Internazionale delle Letterature, giunto ormai alla sua ottava edizione, in una cornice architettonica e storica di ineguagliabile splendore, che si avrà la possibilità di apprezzare fino al 25 giugno.
Molteplici gli ospiti italiani e stranieri, selezionati per popolarità, interesse suscitato dalle loro opere e rilevanza letteraria, che sedurranno gli spettatori con le loro letture appassionate, affiancando alla tradizionale “scrittura” una recitazione e una personificazione capace di far vivere il testo secondo il significato datone dallo stesso autore. A ciò si aggiungeranno i musicisti prescelti dal Circolo degli Artisti che creeranno atmosfere elettroniche e spaziali, in vista del tema che animerà le serate, ossia “Terra e Luna”.
In occasione del quarantesimo anniversario dello sbarco sulla luna, infatti, si è pensato di ordire una tale trama di suoni, voci, colori, filmati ma anche di multimedialità, grazie alla costante intermediazione delle tecnologie informatiche, come Facebook, Twitter, YouTube, MySpace, che utilizzeranno gruppi, blog e post con trailer virtuali per ricreare in tempo reale l’atmosfera vissuta al Festival.
Ringraziando BNL Gruppo BNP Paribas, Unicredit Banca di Roma e Monte dei Paschi di Siena, che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, non rimane che stuzzicare chiunque a fare una capatina, per apprezzare i legal trhiller di John Grisham, le contaminazioni musicali di Vinicio Capossela, i racconti del multipremiato Andrea Vitali o le elucubrazioni astrofisiche di Carlo Rovelli, teorico della gravità quantistica “a loop”.

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