Il Guardasigilli Angelino Alfano, ospite della trasmissione Mattino 5, ha di nuovo affrontato il delicato tema inerente la tanto discussa riforma della Giustizia. “Non so se c’è la possibilità – ha affermato qualche ora fa nello studio del programma di Canale 5 – di una intesa con l’opposizione. Noi non la rifiutiamo, ma anzi la ricerchiamo perché le riforme se sono votate da una maggioranza ampia sono destinate a durare in più nel tempo. Quindi ricercheremo una forma di consenso con l’opposizione”.
Le buone intenzioni non mancano, ma “abbiamo anche un dovere etico che nasce dalla nuova fase democratica che consegna al governo uomini votati direttamente dal popolo: cioè l’obbligo di fare quello che abbiamo promesso in campagna elettorale”.
“Quindi di fronte al bivio – ha aggiunto il ministro – tra la paralisi perché l’opposizione non vuole la riforma e quanto proposto agli elettori noi sceglieremo non di restare fermi, ma di procedere con le riforme. A fine legislatura infatti a chi ci chiederà ‘Avete fatto la riforma della giustizia?’ noi non possiamo dire ‘Non l’abbiamo fatta ma abbiamo dialogato benissimo’…”.
