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Il peggior missino di Tangentopoli

«Negli ultimi anni abbiamo assistito al formarsi di un ceto politico affaristico, che è cosa diversa dai partiti, in rapporto simbiotico con i centri del potere finanziario pubblico e privato e che ha governato un processo di modernizzazione senza regole››. Chi è, Gasparri contro il Pd? No. E’ D’Alema sull’Unità del 5 maggio 1991 contro il Psi e la Dc. Prima che venisse avviata un inchiesta, prima che iniziasse la stagione delle procure.
Ed ecco il nostro capo dello Stato, Napolitano, solo un anno dopo: «Il Psi è nella tormenta. Credo che la principale preoccupazione di Craxi dovrebbe essere quella di dare risposta sul modo di essere del suo partito e non quella di assumere alti incarichi istituzionali o di governo».
Confrontatela con questa di Gasparri: « Veltroni non faccia analisi politiche sul voto in Abruzzo, si occupi della questione morale del suo partito».
Bene. Chi spiega a Gasparri che si comporta come i peggiori postcomunisti durante Tangentopoli? Anzi, no, scusate. Spiegate a me una cosa: perché Gasparri, 15 anni dopo, si comporta come il peggiore missino durante Tangentopoli?

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