
“Non faccio proclami, come non li ho mai fatti da giocatore – ha affermato il nuovo tecnico bianconero in una recente conferenza stampa – Gli obiettivi li decidiamo nello spogliatoio, ma certamente l’intenzione è quella di lottare per il vertice”.
Cannavaro, tornato da Madrid, sarà un secondo allenatore in campo. Mentre Nedved, dopo le voci che lo volevano in nerazzuro, potrebbe far parte dello staff tecnico.
Gli ingredienti per fare bella figura e tornare grandi ci sono tutti. Ma l’obiettivo principale, al di là delle dichiarazioni, è quello di contrastare con le unghie e con i denti i rivali d sempre. Sulla carta l’Inter sembra avere qualcosina in più (Milito e Thiago Motta non è gente qualsiasi), ma il gap è stato comunque ridotto.
Ad avvicinare ulteriormente le due contendenti potrebbe pensarci lo stesso mercato nerazzuro: se fallisce la trattativa per Deco e Carvalho e se Ibra o Maicon giocano qualche brutto scherzetto ad uno spazientito Moratti. L’estate è ancora lunga e tutto può ancora accadere.