Certo, il primo della serie, mandato tra l’altro in onda giovedì da Canale 5, non è stato un capolavoro della commedia italiana. Alcune scene sono da dimenticare, altre più o meno digeribili. Nel complesso, “Scusa ma ti chiamo amore” è abbastanza romantico e altrettanto noioso. Ma il fenomeno Moccia esiste e resiste. Tanto da proporre il sequel, “Scusa ma ti voglio sposare”, in uscita nelle sale in questo weekend. E questo di per sé è già un ben lusso, che solo i grandi successi si possono permettere.
Al centro della scena, ancora una volta, il rapporto impossibile tra Alex e Nichi, ovvero tra Raul Bova e Michela Quattrociocche. Riusciranno a coronare definitivamente il loro sogno d’amore? E a tenere sveglio lo spettatore? Guardare per credere.
Grande attesa anche per “Amabili resti”, diretto da un regista di fama internazionale come Peter Jackson. Nel cast Mark Wahlberg, Rachel Weisz e Susan Sarandon.
In bilico tra fantasy e dramma, il film racconta la storia di Susie Salmon, violentata e uccisa all’età di quattordici anni. Dal suo paradiso personale veglierà sulla famiglia, sui genitori che provano faticosamente a superare il dolore e la sorella che affronta quei percorsi della vita che a lei sono stati negati.
Due ore e un quarto di storia per palati sopraffini e gusti sofisticati. A quanto pare.
Chiude il trittico delle novità la Maga Martina e il libro magico del draghetto. Ultimo lavoro della Walt Disney, realizzato tra la Germania, l’Australia e l’Italia.
Trama: la piccola Martina dovrà superare, aiutata dal drago Ettore, una prova di 99 ore per raccogliere l’eredità di Teodolinda e prendere il titolo di superstrega. Ma la maghetta dovrà fare attenzione al perfido Geronimo e al suo scagnozzo Serfino. Il drago e il cattivo doppiati da due celebri voci italiane: Tonino Accolla e Luca Ward.
Grande attesa anche per “Amabili resti”, diretto da un regista di fama internazionale come Peter Jackson. Nel cast Mark Wahlberg, Rachel Weisz e Susan Sarandon.
In bilico tra fantasy e dramma, il film racconta la storia di Susie Salmon, violentata e uccisa all’età di quattordici anni. Dal suo paradiso personale veglierà sulla famiglia, sui genitori che provano faticosamente a superare il dolore e la sorella che affronta quei percorsi della vita che a lei sono stati negati.
Due ore e un quarto di storia per palati sopraffini e gusti sofisticati. A quanto pare.
Chiude il trittico delle novità la Maga Martina e il libro magico del draghetto. Ultimo lavoro della Walt Disney, realizzato tra la Germania, l’Australia e l’Italia.
Trama: la piccola Martina dovrà superare, aiutata dal drago Ettore, una prova di 99 ore per raccogliere l’eredità di Teodolinda e prendere il titolo di superstrega. Ma la maghetta dovrà fare attenzione al perfido Geronimo e al suo scagnozzo Serfino. Il drago e il cattivo doppiati da due celebri voci italiane: Tonino Accolla e Luca Ward.
