
“Domani decideremo ma non è detto che venga dimesso, nel senso che le conseguenze sono più gravi di quello che potevamo dire ieri sera: per cui non si parla assolutamente di dimissioni per le prossime 24 o 36 ore”.
Ad affermarlo all’Ansa, il primario Alberto Zangrillo.
“Il presidente del consiglio – ha proseguito – si nutre a fatica ed è sottoposto a terapia antibiotica analgesica. L’intervento chirurgico – ha concluso poi il medico – è stato scongiurato”.
“Al di là del dolore fisico lo fa soffrire l’odio politico trasformato in aggressione – ha invece dichiarato il presidente del Senato Schifani – è dovere di tutte le forze politiche fare un punto su questa vicenda e fare in modo che in Italia questa spirale di violenza politica si fermi, perchè mette a rischio la pacifica convivenza democratica di questo paese”.
“Il presidente del consiglio – ha proseguito – si nutre a fatica ed è sottoposto a terapia antibiotica analgesica. L’intervento chirurgico – ha concluso poi il medico – è stato scongiurato”.
“Al di là del dolore fisico lo fa soffrire l’odio politico trasformato in aggressione – ha invece dichiarato il presidente del Senato Schifani – è dovere di tutte le forze politiche fare un punto su questa vicenda e fare in modo che in Italia questa spirale di violenza politica si fermi, perchè mette a rischio la pacifica convivenza democratica di questo paese”.