Archivio di Sport

AYRTON, SIEMPRE ESTARAS…

Erano le 14,17 del 1 maggio 1994 quando la formula 1 perdeva uno dei suoi più grandi campioni: Ayrton Senna.
Tre volte vincitore del titolo mondiale, è considerato uno dei piloti più forti della storia dimostrandosi campione assoluto sia in condizioni di pioggia che in asciutto.
A 16 anni dalla sua morte lo ricordiamo per le sue gare, le sue vittorie, ma soprattutto per l’amore per l’automobilismo che ci ha lasciato in eredità.
Non possiamo dimenticare il gran premio di Imola, quello che ce lo portò via. Fu un gran premio caratterizzato fin dall’inizio da un’atmosfera surreale in quanto il giorno prima un altro giovane pilota perse la vita, si trattava di Ratzemberg al suo debutto nella massima categoria. Ed era da tantissimi anni che la Formula 1 non registrava una tragedia… Non possiamo dimenticare la Williams di Senna tagliare dritta una curva in un frammento di secondi. E poi quella macchia di sangue sull’asfalto… Per non parlare di quella bandiera dell’Austria trovata nella sua vettura che avrebbe sventolato in caso di vittoria per ricordare il giovane morto il giorno precedente.
Oggi avrebbe avuto 50 anni e magari avrebbe fatto il commentatore in tv, ma no, lui no, sarà sempre dove voleva, in pole, nel giro veloce, davanti a tutti… perché ancora nessuno lo ha superato.

Riguardo l'autore

vocealta