La festa nerazzurra per il diciassettesimo scudetto sembra già un lontano ricordo, ma il campionato italiano, a 90 minuti dalla fine, non ha ancora emesso tutti i suoi verdetti. Oltre alla vittoria più importante, sono stati decisi i tre posti in Europa Leage (la nuova Coppa Uefa): il sorprendente Genoa e la due romane. La nuova Juventus di Ciro Ferrara, con il netto successo a Siena e il ritorno al gol di Del Piero, ha spazzato via le polemiche degli ultimi giorni assicurandosi l’accesso diretto nella più importante Champions Leage. Mentre il Lecce, insieme alla Reggina, è tornato nel purgatorio della Serie B. Invece ce l’ha fatta, contro ogni pronostico, il Chievo. Dopo gli inizi stentati, la squadra più simpatica della Serie A è riuscita ad evitare, grazie a un ottimo girone di ritorno, la serie cadetta. L’ultima giornata sarà comunque determinante per altre quattro squadre. Fiorentina e Milan, al Franchi, lotteranno fino alla fine per evitare i preliminari di Champions e accedere direttamente alla fase a gironi. Non è cosa da poco, perché giocare ad agosto vuol dire in un certo senso pregiudicare la preparazione fisica di un’intera stagione. Sulla carta favoriti i rossoneri, che teoricamente possono anche perdere con un gol di scarto. Ma le ultime prestazioni degli uomini di Ancelotti fanno ben sperare i viola, che stanno disputando un grande finale di campionato.
Torino e Bologna, invece, si giocheranno la sopravvivenza. I primi all’Olimpico con la Roma, i felsinei in casa col Catania. Ai rossoblù, grazie agli scontri diretti coi granata, basta vincere la gara interna con la formazione di Zenga. Ma nulla può essere ancora dato per scontato.
