Sarà, tutto sommato, un inizio soft. L’abrogazione delle test di serie rischiava di far incontrare, da subito, le prime della classe. Lo scontro è solo rimandato (Roma – Juventus e Milan – Inter alla seconda), ma la prima giornata riserva lo stesso sfide interessanti e ricche di fascino.
Il primo triplice fischio d’inizio è in programma sabato alle 18 a Bologna. I padroni di casa guidati da Papadopulo ospitano la Fiorentina di Mutu e Gilardino. Attesa, tra i viola, dei nuovi arrivi Marchionni e Zanetti. Toscani favoriti, ma non sarà una passeggiata.
Alle 20 e 45 scende in campo il Milan. Probabile formazione: Inzaghi e Pato davanti a Ronaldinho. Flamini preferito ad Abate in mezzo al campo e Storari favorito su Roma tra i pali.
Il Siena di Giampaolo risponde con Paolucci e Maccarone coppia d’attacco. Risultato incerto. Partita da vedere.
Domenica, alle 20 e 45, le altre grandi: l’Inter di Milito ed Eto’o (sicuro tandem offensivo) riceve a San Siro la neopromossa Bari. E anche per l’altra new entry Lucio è garantita una maglia da titolare.
Posto assicurato anche per Diego nella nuova Juventus di Ciro Ferrara, che a Torino se la vede con il Chievo. Le due regine della Serie A non dovrebbero avere – sorprese estive a parte – particolari difficoltà. Ma la gara più interessante della giornata è sicuramente Genoa – Roma. Anche se peseranno, per entrambe, le sfide infrasettimanali di Europa Leage e le assenze: giallorossi senza Vucinic e Mèxes, rossoblù orfani di Palladino, Jankovic e soprattutto Floccari, grande rivelazione della scorsa stagione. Altra affascinante sfida è Palermo – Napoli: Zenga contro Donadoni, Miccoli e Cavani contro Lavezzi e Quagliarella. C’è da divertirsi.
Chiudono il tabellone: Catania – Sampdoria, Lazio – Atalanta, Livorno – Cagliari e Udinese – Parma.
