Nella zona di Assergi, sulle pendici del Gran Sasso, in provincia dell’Aquila, sono in corso da ieri mattina le ricerche dei carabinieri per trovare la reliquia con il sangue di Giovanni Paolo II, rubata da ignoti nella notte tra sabato e domenica nel santuario medievale di San Pietro della Ienca. Insieme alla reliquia è stato sottratto anche un crocefisso di scarso valore.
E’ stato il parroco, don José Obama, ad avvertire ieri mattina i carabinieri. «Ipotizziamo di tutto e non stiamo tralasciando nessuna pista», dice all’agenzia TMNews il comandante provinciale dei carabinieri dell’Aquila Savino Guarino, che sta coordinando le ricerche.
Sembra in ogni caso per ora esclusa la pista dei riti satanici, soprattutto perchè l’interno della chiesa non è stato profanato come invece spesso accade in quei casi.