La recente manovra ha conquistato 3 miliardi in più per la sanità. Tale decisione ha portato a quota 136 miliardi il Fondo sanitario e servirà a finanziare il nuovo contratto dei medici che farà crescere le loro buste paga. Inoltre verrà finanziato un piano per abbattere le liste d’attesa attraverso una detassazione degli straordinari del personale sanitario e delle indennità di premio legate al taglio dei tempi.
In particolare tra le misure più attese ci sono quelle per abbattere le liste d’attesa. Verranno quindi detassati al 15% i compensi per l’orario extra che il personale sanitario dedicherà all’abbattimento dei tempi d’attesa con compensi orari lordi di 100 euro per i medici e 60 euro per gli infermieri. Come confermato dal ministero dell’Economia sono previste anche indennità per medici e altro personale sanitario impegnato in tale obiettivo. Inoltre si rialza il tetto di spesa per l’acquisto di prestazioni, quali ricoveri, visite, esami degli ospedali privati con uno stanziamento che gira intorno ai 500 milioni. Infine i contratti dei medici che punteranno a far crescere gli stipendi, per cui sono state stanziate risorse oltre i 2 miliardi.
Tra le novità è stato introdotto anche un aumento del contributo che pagano gli stranieri per avere accesso al Servizio sanitario nazionale. Parliamo di specifiche categorie, che non hanno diritto all’iscrizione obbligatoria e che si possono iscrivere volontariamente al Ssn pagando un contributo annuale. I cittadini extracomunitari residenti in Italia dovranno versare un contributo di 2mila euro l’anno invece ai 1200 attuali. L’importo del contributo è ridotto per gli stranieri titolari di permesso di soggiorno per motivi di studio o per quelli collocati alla pari.
