Archivio Attualità

“La sinistra ammanettata a Di Pietro”

“Le regionali sono ancora una volta una scelta tra noi, tra un Popolo della Libertà che ha dimostrato di sapere lavorare e una sinistra che in tutte le occasioni sa soltanto insultare e criticare. Noi risolviamo le emergenze, la sinistra sa solo dire dei no”. Silvio Berlusconi è intervenuto così alla manifestazione elettorale di Stefano Caldoro, candidato alla presidenza della Regione Campania.
“La sinistra – ha dichiarato il premier in un collegamento telefonico – al governo farebbe alcune cose solo negative. Reintrodurrebbe l’Ici sulla prima casa, raddoppierebbe le tasse su Bot e Cct, introdurrebbe imposte patrimoniali anche su immobili piccoli per ridurre il debito nazionale, limiterebbe i pagamenti in contanti a soli 100 euro, e questo significherebbe precipitare in uno stato di polizia tributaria”.
“L’opposizione di centro-sinistra – ha proseguito – vuole dare ai pm le intercettazioni per tutti e su qualunque cosa, in spregio a uno diritto che è fondamentale per noi, alla riservatezza, alla nostra privacy e questo vorrebbe dire precipitare in uno stato di polizia. Vuole non frontiere aperte, ma frontiere spalancate, perché possano arrivare quanti più immigrati possibile. L’immigrazione la farebbe diventare invasione nella speranza di poter ribaltare la minaccia elettorale consentendo agli immigrati di votare e facendo diventare gli italiani moderati, che siamo la maggioranza, la minoranza del paese”.
Il presidente del Consiglio è poi intervenuto, con un videomessaggio, ad una manifestazione elettorale organizzata  a sostegno di Roberto Cota,  candidato di Lega e Pdl alla presidenza del Piemonte: “La sinistra che ormai si è ammanettata a Di Pietro, che è il partito dell’odio e dell’invidia sociale, vuole fare dell’Italia uno stato di polizia dominato dall’oppressione tributaria e giudiziaria. La nostra missione, quindi, ancora una volta è quella di opporci a questo disegno illiberale per difendere la democrazia e la libertà nell’interesse di tutti”.

Riguardo l'autore

vocealta