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Forza Milly!

Stiamo dalla parte di Milly Carlucci. Sbagliare si può e Milly Carlucci ha sbagliato a leggere la classifica dei vincitori di miss moda in occasione della seconda serata di Miss Italia. Questo Paese però ha visto di peggio, ad esempio ha visto in una puntata di Ballarò l’attuale segretario del PD, Dario Franceschini, dare prova di non conoscere cosa sia il pil.
Eppure la povera Milly Carlucci, dopo anni di onorata e immacolata carriera televisiva, è crocifissa in sala mensa manco fosse Paolo Villaggio. Spietato il critico capace di sole critiche, Aldo Grasso: «Pasticcio a Miss Italia: una puntata di oltre 4 ore che ha cancellato due tg e ha dato il titolo di Miss Moda Italia alla ragazza sbagliata. Dopo un programma pieno di crepe, un altro che slitta: «Ballarò» che fa posto a Vespa sull’Abruzzo. In Rai i palinsesti sono ancora ostaggio della politica.
Italia alla deriva? No, per ora, e per fortu­na, alla deriva c’è solo Miss Italia che, giun­ta alla settantesima edizione, ha mostrato più di una crepa. Da non sottovalutare, pe­rò. Adesso, a cominciare da Milly Carlucci, tutti si affrettano a dire che è stato solo un incidente, un banale errore tecnico, un’in­spiegabile disattenzione. E invece, dietro la prima serata del vetusto concorso, c’era un virus poco rassicurante per lo stato di salute della Rai. Come dimostra anche il ca­so «Ballarò», scoppiato ieri pomeriggio». Così Aldo Grasso, che traduciamo. L’accusa, risibile se esplicitata, era che Miss Italia fosse finita alla deriva dopo essere stata affidata ad una Carlucci parente, per non dire sorella, dell’omonima Gabriella parlamentare PDL. Il PDL, per capirci, è il partito di cui è leader Silvio Berlusconi, il  noto e pericolosissimo dittatore che mette a tacere da anni i giornalisti e gli operatori dell’informazione che provano anche solo timidamente a criticarlo. Ma che vergogna! Come siamo caduti in basso. Di fronte ad un errore della Carlucci, che avrà fatto rimanere con l’amaro in bocca le due ragazze coinvolte (o forse solo una delle due?), ma nulla di più, gli ascolti ovvero il pubblico che paga il canone Rai hanno premiato l’edizione di Miss Italia condotta dalla Carlucci. Un’edizione, va ricordato, che la Carlucci ha rivisto portando le puntate da 5 a 3 e le concorrenti da 100 a 60 per rendere la trasmissione più godibile. E il pubblico premia quella ‘pasticciona’ della Carlucci, piaccia o no ai soloni alla Aldo Grasso. L’esordio del concorso di bellezza è stato seguito da oltre 3 milioni di telespettatori, con uno share del 24,53%. Quasi cinque punti in più rispetto allo scorso anno quando sul palco c’era Carlo Conti. Non a caso Milly Carlucci ha messo in risalto la vittoria serata, suffragata dagli ascolti globali. E gli ascolti sono stati subito alti, già un quarto d’ora dopo l’inizio dello spettacolo. Piaccia o no a Franceschini – che per questo guadagnerà nelle prossime ore una nuova citazione nella nostra rubrica StupiDario – la legge della tv resta l’Auditel. E questo dà ragione alla Carlucci e spazza via le sue critiche abbondantemente sopra le righe. Milly ha resuscitato Miss Italia ma ha cancellato due tg? La Rai fa telegiornali ogni piè sospinto e dispone di tre reti televisive, Grasso ci risparmi la retorica dell’informazione oscurata e lasci stare Bruno Vespa, la puntata sull’Aquila e le vicende di Ballarò. Ci sono cose più serie, politicamente rilevanti, che meritano l’attenzione del Critico Televisivo per eccellenza. Non ricordiamo, ad esempio, sue prese di posizione quando il vaticanista del Tg3 Balducci battezzò i fedeli che assiepavano le adunanze con il Santo Padre con l’infelice espressione di “quattro gatti”, peraltro estranea alla realtà.
Ne abbiamo piene le tasche dei soloni che discettano anche della gaffe da intrattenimento.
Lascino tranquilla Milly Carlucci che ha fatto e fa bene il suo lavoro e inizino a fare i duri con chi se lo merita.

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