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Parliamo ovviamente di consenso popolare, rilevato stavolta dall’istituto americano Pew, che ha condotto un sondaggio di gradimento dei leaders europei. Sui rispettivi premier, in pratica, è stato interpellato un campione rappresentativo.
Ciò che emerge in maniera più palese, è il vantaggio che il presidente del consiglio italiano è riuscito a conquistare su gente come Sarkozy e Zapatero, fino a qualche tempo fa amatissimi nei loro paesi e osannati persino il nostro.
Ma i dati parlano sin troppo chiaro: Berlusconi è al 48%, Sarko al 43%, Zapatero solo al 36%. Messo ancora peggio Gordon Brown in Inghilterra, con un preoccupante 31%. Spicca solo la Merkel, che in terra tedesca non sembra avere rivali (66%).
Meglio del Cavaliere e della Cancelliera, solo l’erede di Putin (69%) e il premier bulgaro, che come da copione vanta un netto 70%. Ma questa è un’altra storia.