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La pausa azzurra è finta: torna la serie A

Dove eravamo rimasti?

Alla Juventus schiacciasassi dell’Olimpico e al deprimente Milan del derby. A un’Inter ritrovata e ad un Napoli spumeggiante al San Paolo. Senza dimenticare le imprese delle due genovesi.

Bene. Dopo la pausa azzurra, si riparte con la voglia di comprendere quale sarà il destino di queste squadre.

Esame difficile per gli uomini di Ferrara, che tornano sul luogo del delitto: all’Olimpico stavolta c’è una Lazio in grande spolvero, gasata dal nuovo allenatore Ballardini e dalle gesta di Zarate. I bianconeri, orfani di Del Piero, si affidano al leone ferito David Trezeguet. Gara dall’esito  imprevedibile e dal pronostico maledettamente complicato.
Il Milan  invece cerca di uscire dal tunnel in quel di Livorno. Occhi puntati su Huntelaar, che sostituisce in attacco l’infortunato Borrello.  Leonardo (già sulla graticola?) ha escluso categoricamente l’impiego di Pirlo dietro le due punte, come è accaduto con successo mercoledì in nazionale.
Ampio turnover per l’Inter che riceve il Parma: fuori Milito e forse anche Eto’o.  In avanti spazio a Super Mario Balotelli. Mourinho pensa a gestire le forze in vista del debutto europeo contro il Barcellona di Ibra.
Guai  però a sottovalutare gli emiliani, come è accaduto con la prima a San Siro contro il Bari. Il giovane Under 21 Paloschi, paragonato da molti a Inzaghi, farà di tutto per mettersi in mostra e trafiggere la porta dell’ottimo Julio Cesar.  
Ma il menù calcistico della terza giornata ha come piatto forte il dessert serale: a Marassi si incontrano due belle realtà del nostro campionato: il granitico Genoa di Gasperini e il Napoli spettacolare di Donadoni. In ballo i tre punti e il ruolo di “ammazza grandi”. Previsti fuochi d’artificio.

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