Archivio Attualità

Il super vertice

Ecco. Il giorno del giudizio, dopo le tante dichiarazioni, i documenti, le conte e le reciproche stoccate, è finalmente arrivato.
Si terrà infatti oggi, presso l’Auditorium della Conciliazione a Roma, il super vertice della verità. La direzione nazionale del Popolo della Libertà metterà quindi a confronto i due grandi protagonisti: Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini.
A quanto pare, la scaletta degli interventi è stata decisa ieri a Palazzo Grazioli, in una riunione del premier con i vertici del partito. Così si legge stamane sul sito internet del Giornale.
L’apertura sarà affidata al Cavaliere, poi toccherà ai tre coordinatori con i loro brevi interventi. Ai ministri saranno concessi invece dieci minuti. Poi il momento più atteso, quello in cui il presidente della Camera e cofondatore del Pdl prenderà la parola. A Silvio Berlusconi saranno affidate le conclusioni. Nessun limite di tempo, si apprende, per gli interventi dei due big. Il tutto si dovrebbe poi concludere con le votazioni.
Attesi oltre 400 partecipanti di cui 171 con diritto di voto.
Con quale clima ci si avvicina all’evento?
Ieri, al termine della cerimonia per il 62° anniversario della nascita dello Stato di Israele c’è stata una veloce stretta di mano tra i due contendenti. Poi le dichiarazioni, che hanno fatto tanto rumore, del premier ai giornalisti: “Non è possibile che ci siano correnti che qualcuno ha definito metastasi dei partiti”. Quel qualcuno è Gianfranco Fini.

Riguardo l'autore

vocealta