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Champions amara

Serata amara per le italiane in Champions League che confezionano il magro, per non dire esile, bottino di due sconfitte ed un pareggio.
L’Inter perde nettamente sul campo del Werder Brema 3-0 e chiude al secondo posto il girone A di Champions League, alle spalle del Tottenham (3-3 col Twente).
Il Milan privo di stimoli e particolarmente in sofferenza per l’assenza in attacco di Ibrahimovic chiude il girone G della Champions League perdendo 2-0 a San Siro con l’Ajax: la squadra olandese ha meritato nettamente il successo in virtù di una superiorità di gioco, durata per almeno 70′, che le regala un posto in Europa League. Nello stesso girone il Real di Mourinho accede agli ottavi come prima classificata liquidando quattro a zero l’Auxerre.
Invece, la Roma, che aveva bisogno di un pareggio per ottenere matematicamente l’accesso agli ottavi di Champions League, pareggia 1-1 in Romania contro il Cluj e chiude al secondo posto il girone E alle spalle del Bayern Monaco che ha liquidato con un rotondo tre a zero il Basilea.
Nel girone B passano il turno lo Shalke 04 di Raul e Huntelaar (prima) e Lione (seconda) ai danni del Benfica che accede all’Europa League e dell’Hapoel Tel-Aviv eliminata.
Il girone C non riserva sorprese: infatti le più quotate Manchester Utd e Valencia accedono agli ottavi rispettivamente prima e seconda relegando i Rangers di Glasgow in Europa League e rimandando a casa i turchi del Bursaspor.
Nel gruppo D la sorpresa si chiama F.C. Copenaghen che si piazza al secondo posto nel girone, dietro al Barcellona, a scapito delle più blasonate Rubin Kazan (Europa League) e Panathinaikos (eliminata).
Il girone F si chiude nel segno del Chelsea di Carlo Ancelotti che accede agli ottavi insieme al Marsiglia a scapito dello Spartak Mosca e del malcapitato Zilina.
L’Arsenal dei giovani, infine, si qualifica al secondo posto del gruppo H dietro lo Shaktar lasciando fuori dalle migliori sedici d’Europa Braga (Europa League) e Partizan Belgrado.

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