Obiettivo puntato sulle tradizioni ungheresi e sul celebre romanzo I ragazzi della via Pál di Ferenc Molnár nell’undicesima edizione di Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada che si svolgerà dal 20 al 22 settembre a Verona. Nelle strade e nelle piazze del centro storico – per tre giorni svuotate dalle automobili- ci saranno circa 40 giochi tradizionali provenienti da varie regioni italiane e dal Paese Ospite del 2013 (Ungheria) presentati da gruppi di giocatori appassionati.
Il pubblico potrà ammirare e cimentarsi direttamente in giochi della tradizione d’Ungheria come Övbirkózás (lotta ungherese), Gombfoci (un agile calcio da tavola che inizialmente veniva giocato con i bottoni), tiro con l’arco (attività che storicamente gli ungheresi hanno sviluppato in modo magistrale), Lotta con i bastoni e Frusta ungherese, lunghissima eppure docilissima nelle mani dei csikós (i frustatori della Puszta) capaci di usarla anche per accarezzare la vita e il collo della fidanzata, e Csürközés (un’insolita sfida in cui i bastoni vengono prima lanciati e poi usati per intralciare l’avversario). Saranno presenti, inoltre, circa 40 giochi della tradizione italiana.
Durante il Festival piazza dei Signori si trasformerà in piazza Ungheria, dove il pubblico potrà scoprire attrazioni e bellezze paesaggistiche e artistiche delle terre magiare mentre sul palcoscenico si avvicenderanno artisti per interpretare musiche, canti e danze ungheresi e della tradizione tzigana, fortemente radicata in Ungheria. Come di consueto, in Lungadige San Giorgio un altro palcoscenico accoglierà i gruppi musicali italiani. Nella ex chiesa di San Giorgetto (ora San Pietro Martire), verrà allestita una mostra dedicata a Ferenc Molnár e a I ragazzi della Via Pál, un grande classico cui sarà dedicata una rappresentazione teatrale. Nei giorni del festival si svolgerà inoltre una maratona letteraria, e il pubblico potrà iscriversi per leggere a turno I ragazzi della via Pál e ritornare nella Budapest del secolo scorso. Nei vari luoghi della città ci saranno altre conferenze ed incontri con personaggi del mondo della cultura. Di Ungheria si parlerà con il regista e drammaturgo Giorgio Pressburger presso la Biblioteca Civica di Verona, sabato 21 settembre, alle ore 21.00.
Un’ampia area sarà dedicata alle associazioni e istituzioni che si occupano di gioco per professione e in questa zona i bambini troveranno un’accoglienza particolare. Infine, sul lungadige San Giorgio, nell’area cucine del Festival si potranno gustare vini e specialità veronesi e della gastronomia ungherese.
L’ingresso al festival è completamente gratuito.
Per maggiori informazioni: www.tocati.it
Segreteria del Festival e di Associazione Giochi Antichi tel. 045/590480 fax. 045/8009651
