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Diritti TV, Schifani: «Le motivazioni della sentenza ammettono l’irretroattività»

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Scritto da vocealta

Schifani«La Corte d’Appello di Milano, pur nell’ambito delle motivazioni di una sentenza sul ricalcolo dell’interdizione che confermano la grave ingiustizia nei confronti del presidente Berlusconi, deve ammettere quello che noi avevamo sempre sostenuto: l’incandidabilità derivante dalla legge Severino è una sanzione amministrativa e pertanto irretroattiva». Lo ha dichiarato il presidente dei senatori del Pdl, Renato Schifani. «Un’ulteriore dimostrazione – prosegue Schifani – della necessità di sottoporre quelle norme nuovamente al vaglio della giunta per le elezioni e quindi della Corte costituzionale, senza che si proceda in un’azione che a questo punto appare ancora di più come illegittima e vessatoria», conclude.

Intanto potrebbe svolgersi già questa sera il voto, nella Giunta del regolamento del Senato, sulle relazioni dei due relatori, Francesco Russo (Pd) e Anna Maria Bernini (Pdl) sul voto palese per la decadenza da senatore del leader Pdl Silvio Berlusconi. In un primo momento era circolata l’ipotesi che i lavori della Giunta sarebbero proseguiti domani mattina ma, dopo la decisione di prolungarli oggi per un’altra ora, si potrebbero concludere oggi. Attualmente è in corso la relazione della senatrice Bernini.

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