GUARDIAN
Secondo il quotidiano britannico l’Unioneeuropea rischia di vivere un’altra profonda crisi sull’immigrazione. Sulla questione dell’accoglienza ai profughi le diverse cancellerie si daranno battaglia. Ieri il presidente del Consiglio Donald Tusk ha reso noto di aver convocato un Consiglio europeo straordinario mercoledì 23 settembre. L’annuncio è arrivato dopo le pressioni della cancelliera tedesca Angela Merkel e dal premier austriaco Werner Faymann.
FINANCIAL TIMES
Anche il quotidiano finanziario sottolinea come la questione dell’accoglienza ai rifugiati in arrivo dal Medio Oriente potrebbe creare una nuova spaccatura tra i paesi europei. I paesi dell’Europa orientale vogliono chiudere le frontiere e frenare l’afflusso di migranti. Secondo il Ft, l’incapacità dell’#Europa di elaborare una risposta condivisa espone il Vecchio continente a una profonda crisi. Non sono solo le frontiere a non essere condivise. Anche quei valori dell’accoglienza che dovrebbero unire il Vecchio continente non ci sono più.
LES ECHOS
Sul giornale economico francese un articolo sulla tentativo dell’Italia di valorizzare l’immenso patrimonio culturale. “Bisogna finirla con la stupida tradizione che oppone pubblico e privato, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale”, dice il ministro DarioFranceschini. L’Italia è il paese che ha la maggior parte di siti classificati dall’Unesco come facenti parte del Patrimonio mondiale, ma non dedica che l’1,1 per cento del suo bilancio statale alla cultura. Allo stesso tempo fa ancora fatica ad attrarre i finanziamenti dei mecenati stranieri.
