Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato la legge di bilancio. In totale, gli articoli salgono a 174 contro i 156 dell’ultima bozza. Resta fissato a 60 euro l’obbligo di accettare pagamenti digitali con carta e bancomat, senza incorrere in sanzioni.
Mercoledì 7 dicembre alle 12.30 a Palazzo Chigi, la premier Giorgia Meloni ha convocato i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Saranno presenti alla riunione anche i ministri economici.
Dopo un’ora e venti minuti circa, si è conclusa la riunione sulla manovra tra Giorgia Meloni e i capigruppo di maggioranza a Palazzo Chigi. Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, ha dichiarato: “Le priorità della Lega sono già ampiamente soddisfatte in legge di bilancio, adesso studiando bene il testo definitivo vedremo cosa si può migliorare: qualche emendamento lo presenteremo ma siamo molto soddisfatti di quello che già c’è. Non c’è solo la manovra, ci sono i decreti giustizia, Nato, l’Aiuti quater, è un dicembre molto ingolfato dal punto di vista parlamentare”.
Secondo alcune fonti, i fondi che il Mef avrebbe accantonato per coprire gli emendamenti di iniziativa parlamentare alla legge di Bilancio dovrebbero aggirarsi attorno ai 400 milioni di euro.