Sciopero nazionale di 4 ore contro la legge di stabilità da gestire con manifestazioni «su base territoriale da qui a metà novembre».
Ad annunciare l’iniziativa sono stati i segretari generali di Cgil Cisl e Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, in una conferenza stampa congiunta al termine di un vertice sulla legge di stabilità. I sindacati mantengono sul provvedimento un “giudizio negativo”.
In particolare Angeletti ha spiegato che la legge di stabilità «apre una prospettiva assolutamente buia, almeno dal punto di vista sociale» e «questa è la ragione di fondo del nostro giudizio negativo».