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Backstage di Lector in fabula/ Chi è Gianvito Mastroleo, cuore e cervello della fondazione Giuseppe Di Vagno

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Scritto da vocealta

mastroleoLector in fabula, uno dei più importanti appuntamenti culturali del Mezzogiorno d’Italia, è opera di una prestigiosa anche se troppo poco conosciuta fondazione intitolata a Giuseppe Di Vagno (1889-1921), deputato socialista assassinato dai fascisti e per questo ribattezzato il “Matteotti del Sud”.

Dal 1970 l’avvocato Gianvito Mastroleo è presidente della “Fondazione Giuseppe Di Vagno (1889-1921)” che ha sede nella deliziosa città di Conversano. Chi è costui? Nato a Conversano nel 1935, avvocato, è stato presidente della Provincia di Bari dal 1976 al 1982 e dirigente del partito socialista fino al 1984.

Consigliere comunale a Conversano tra il 1965 e il 2001, consigliere dell’Opera Pia (1966-1970) dalla quale sorse l’ospedale Florenzo Jaia di Conversano e commissario prefettizio dell’ente nel periodo di massima evoluzione tra il 1970 e il 1974, Mastroleo ha successivamente ricoperto incarichi amministrativi anche all’interno della USL BA/15 di cui Conversano faceva parte, dal 1983 al 1984.

Nel 1976 è stato eletto presidente dell’Unione regionale delle province pugliesi. Nel 1978 ha fondato il Centro studi di iniziativa sociale e promozione europea (Csispe) in concomitanza con la prima elezione del Parlamento europeo a suffragio universale, datata 1979.

Consigliere comunale dal 1978 al 1980 nel comune di Polignano a Mare, nel 1979, cogliendo la disponibilità della famiglia Bonomo di Andria, impossibilitata a proseguire nelle attività assistenziali in favore dei minori svolte nell’omonimo complesso immobiliare di Castel del Monte, si è adoperato affinché la Provincia rilevasse l’intero complesso per destinarlo a sede del Centro di ricerche Bonomo per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura, estendendone l’attività alla partecipazione delle associazioni dei produttori agricoli e delle cooperative e del Consiglio nazionale delle ricerche.

Dal 1982 al 1984 è stato presidente dell’Unione province d’Italia (Upi). Sia all’interno del Psi che dell’Upi, si è interessato di finanza locale ricoprendo incarichi in varie commissioni di studio: ha presieduto nell’Upi la Commissione Finanza locale dal 1979 al 1982; è stato inoltre componente della Commissione centrale per la finanza locale del Ministero dell’interno e membro del Consiglio di amministrazione della Cassa depositi e prestiti. Si è molto occupato di riforme istituzionali, in particolare del governo locale, come dirigente del settore enti locali del Psi.

Socio fondatore della Fiera del Levante in qualità di rappresentante della provincia, Mastroleo è stato componente del Consiglio di amministrazione e della Giunta esecutiva dell’Ente dal 1979 al 1985.

Tuttora attivo tra la Puglia e la Capitale, Mastroleo ha fatto della Fondazione Di Vagno un punto di riferimento importante per giovani, pugliesi e non, che nutrono passione politica e che desiderano partecipare alla vita pubblica in modo positivo e propositivo.

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