Ennio Doris, fondatore e presidente onorario di Banca Mediolanum, si è spento a 81 anni, nella notte tra il 23 e il 24 novembre 2021. Lo annunciano la moglie Lina Tombolato e i figli Sara e Massimo, che desiderano mantenere uno stretto riserbo e chiedono a tutti di volerlo rispettare.
I dipendenti e i collaboratori del gruppo, si legge in una nota, «si stringono uniti e partecipi attorno alla famiglia Doris e, con enorme commozione, rendono omaggio a Ennio Doris, grande uomo e straordinario imprenditore».
Ennio Doris era nato a Tombolo (Padova) nel 1940. Per oltre 40 anni è stato protagonista della grande finanza italiana, imprenditore, banchiere e fondatore di Banca Mediolanum. Nel 1982, infatti, dopo un incontro con Silvio Berlusconi, ha fondato la rete di consulenti Programma Italia, con il supporto imprenditoriale e logistico del Gruppo Fininvest. In seguito, nel 1995, ha dato vita a Mediolanum Spa, di cui Doris è stato amministratore delegato fino al 2015, anno della fusione per incorporazione in Banca Mediolanum.
Inoltre, nel 1992 gli è stata conferita l’onorificenza di ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica e nel 2002 quella di Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana. Sempre nel 2002 ha conseguito il master honoris causa in Banca e Finanza della Fondazione Cuoa.
Fino allo scorso 3 novembre, Doris ha ricoperto la carica di presidente di Banca Mediolanum, per diventare presidente onorario a seguito di una delibera assembleare. Doris era anche presidente onorario della Fondazione Mediolanum Onlus.
«Ci ha lasciato Ennio Doris. Un grande uomo, un grande imprenditore, un grande patriota, un grande italiano. Un uomo generoso, altruista, sempre attento agli altri, sempre vicino a chi aveva bisogno. Ci mancherà molto, mi mancherà moltissimo. A Massimo, a Sara, a Lina la mia vicinanza e tutto il mio affetto». Si legge nella nota di cordoglio di Silvio Berlusconi per la scomparsa di Ennio Doris.
«Di Ennio Doris ci mancheranno l’altruismo, la visione di lungo periodo e le capacità manageriali unite alla grande umanità ed empatia verso il prossimo. Alla famiglia un messaggio di sincero cordoglio nella certezza che i buoni semi piantati da Ennio Doris sapranno germogliare e riprodursi», dichiara Alessandra Moretti, eurodeputata del partito democratico.