Secondo uno studio presentato nei giorni scorsi al congresso annuale della Infectious Diseases Society of America, la vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale negli over 60 offre una protezione che può arrivare fino a due anni.
La durata della protezione è stata testata attraverso una sperimentazione condotta in diversi Paesi, fra cui l’Italia. L’esperimento ha coinvolto circa 25 mila over 60, i quali hanno ricevuto due dosi di vaccino nell’arco di due stagioni successive, una sola dose oppure un placebo.
Le analisi hanno dimostrato che anche una sola dose del vaccino Gsk basta a conferire una forte protezione, riducendo così del 67% il rischio di infezioni delle basse vie respiratorie provocate dal virus sinciziale. La European Medicines Agency (EMA) afferma che negli studi che hanno portato all’approvazione del vaccino, le persone a cui è stato somministrato hanno avuto una riduzione dell’83% del rischio di contrarre un’infezione respiratoria rispetto ai pazienti che avevano ricevuto il placebo.
Attraverso una determina dello scorso 2 ottobre pubblicata nella Gazzetta Ufficiale di ieri, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha inserito il vaccino Gsk nella classe C(nn), riservata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità.
