L’11 ottobre scorso Giovanni Russo, capo del dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, accompagnato dal direttore generale dei Detenuti Gianfranco De Gesu e dal direttore del Gruppo operativo mobile Augusto Zaccariello, sono giunti all’Aquila per incontrare e ringraziare tutte le persone coinvolte per otto mesi, ciascuno con le proprie competenze, nella gestione di Matteo Messina Denaro.
La visita è si è svolta in tre tappe, iniziando dall‘Ospedale San Salvatore, dove c’è stato l’incontro con Ferdinando Romano, direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale 1. In quell’occasione Russo ha avuto modo di ringraziare tutta la squadra di medici e infermieri per la professionalità avuta durante il ricovero del detenuto, allettato in una stanza di massima sicurezza nel reparto detentivo dell’ospedale, in cui si trovava a causa di un tumore al colon.
Il giro è proseguito alla Casa circondariale dell’Aquila, dove c’è stato l’incontro con il direttore dell’istituto Barbara Lenzini e con il capo del reparto di Polizia penitenziaria Rossana Marino. Inoltre è giunto sul posto anche una rappresentanza di agenti del Reparto operativo mobile, ovvero un gruppo speciale del carcere aquilano che si occupa di gestire i detenuti sottoposti al regime del 41 bis. A queste persone sono stati fatti dei ringraziamenti particolari a nome dell’Amministrazione per la gestione del boss siciliano, sia durante il periodo di permanenza nel carcere sia durante i trasferimenti verso l’ospedale.
Infine la giornata si è conclusa presso la Prefettura per incontrare Cinzia Torraco, prefetto dell’Aquila, e i vertici delle Forze dell’ordine, ringraziati anch’essi per la preziosa collaborazione nel garantire la sicurezza.
