Il progetto di riqualificazione dell’apparato cartellonistico e didascalico del Museo e dell’Isola di Torcello è stato realizzato nell’ambito del progetto europeo INTEREG ITALIA-CROAZIA HISTORIC (Heritage for Innovative and Sustainable Tourist Regions in Italy and Croatia), volto all’implemento della fruizione turistica in alcuni siti archeologici “pilota” nell’area dell’alto Adriatico. Tale progetto, prolungatosi dal 2019 al 2022, era stato pensato dal professor Rosada dell’Università degli Studi di Padova ed ha coinvolto l’ESU di Venezia tra i suoi partner per sostenere e coordinare le attività proposte presso il Museo di Altino, che fa capo al Polo museale del Veneto ed è diretto dalla dottoressa Marianna Bressan, e presso il Museo di Torcello, che fa capo alla Città Metropolitana di Venezia e la cui referente è Cecilia Casaril.
Dal febbraio 2021 al novembre 2022, l’ESU di Venezia, attraverso una professionista archeologa incaricata dall’azienda per il diritto allo studio universitario, ha coordinato le attività operative con il museo di Torcello. Con il sussidio dello studio grafico Tapiro di Venezia si è provveduto a ripensare i contenuti di tutto l’apparato didascalico e cartellonistico del museo al fine di renderlo più snello, fruibile e complessivamente più organico. Il lavoro è stato concluso nel febbraio 2023 quando la ditta Fallani, operante nel settore delle forniture museali, ha allestito la nuova pannellistica e cartellonistica.
Lunedì 2 ottobre, dalle 15 alle 18, ci sarà la presentazione del nuovo assetto museale presso l’Aula Baratto di Ca’ Foscari, evento totalmente organizzato da ESU cui parteciperanno Cecilia Casaril; i professori Agazzi, Bassani, Calvelli e Molin, degli atenei Ca’ Foscari e Iuav di Venezia; Stefano Ferrarese, direttore di ESU Venezia, lo studio grafico Tapiro e la Maria Forza in qualità di coordinatrice del Progetto incaricata da ESU Venezia.
