Christian Fini, Ticino News (3-06-2015)
Non si tratta soltanto di un problema di riorganizzazione. Dietro il siluramento di Pierluigi Pasi procuratore capo dell’antenna ticinese del Ministero pubblico della confederazione ci sarebbe altro. Ieri il magistrato ticinese si è recato a Berna e ha incontrato il procuratore generale Michael Lauber. Molto probabilmente durante l’incontro il procuratore generale gli ha comunicato la decisione di lasciarlo a casa.
Ma forse senza comunicargli la tempistica. Fatto sta che stamane Michael Lauber è sceso in Ticino per comunicare di persona agli ormai ex colleghi di Pasi la decisione di sospendere con effetto immediato il procuratore capo. Aggiungendo che da oggi l’antenna ticinese passerà ad interim sotto la sua ala.
Secondo nostre indiscrezioni il motivo della decisione è legato soprattutto alla gestione del personale dell’antenna ticinese. “La fiducia è caduta” avrebbe spiegato Lauber, e forse, la fiducia è venuta a mancare per dissidi interni mal gestiti. Ma forse c’è dell’altro. Su questo punto però le bocche restano cucite.
