Chi è appassionato di bollicine sicuramente ne ha gia sentito parlare. Epernay è una piccola città ad un ora da Parigi, circondata da colline, fiumi e boschi, dove si concentra il numero più alto di maison di champagne.
La strada principale è Avenue de Champagne, via che l’Unesco ha inserito nella sua lista di beni da tutelare, anche grazie a tutte le cantine e le sedi dei maggiori marchi che si snodano lungo di essa. Lungo questo percorso è possibile provare un calice di Perrier-Jouët, ovvero uno champagne dal gusto floreale unico nel suo genere, fermandosi presso il Château Perrier, un castello con incredibili facciate ed interni, ricco di storia e di sorprese.
Da poco restaurato è sede del Muséè du vin de Champagne et d’Archéologie régionale, ma nasce come la casa di Charles Perrier figlio dei fondatori dell’omonima maison. Si dice che Charles fosse un tipo eccentrico, appassionato d’arte e di musica, che aveva voluto una casa di fronte alla tenuta di famiglia che al contempo gli assicurava privacy e l’indipendenza necessaria per ricevere al meglio i suoi ospiti in feste epiche. Inoltre attualmente il castello ospita una mostra visibile fino all’11 dicembre, che si intitola Goûter le monde. La Banquet des merveilles.
La mostra su due piani presenta un ampia selezione di opere d’arte della collezione Perrier-Jouët, che spaziano dal Seicento all’Art Nouveau passando per pezzi contemporanei. Il tema ricorrente sono la gioia e l’arte della vita, esaltati attraverso vasi, posate, dipinti, ceramiche e piatti da portata. Questa della maison è la collezione privata più grande in Europa ed è stata curata da Benjamin Loyauté , insieme allo Style Director della Maison Perrier- Jouët Axelle de Buffévent. Gli artisti in esposizione sono numerosi, da Emile Gallé a Franz Bergmann, passando per Bethan Laura Wood e Fernando Laposse. Spicca fra tutte le stanza in cui è riprodotta una visionaria tavola a forma di infinito, con due cerchi che si incrociano e mostrano oggetti di design che omaggiano la convivialità.