Politica

Forconi, autotrasportatori: è guerra, in piazza fino a Natale

sciopero autotrasportatori
Scritto da vocealta

sciopero autotrasportatoriIl presidente degli autotrasportatori italiani, Salvatore Bella, uno dei leader della protesta ribattezzata dei “forconi“, non lascia troppe speranze ad un ritorno alla calma: «E’ una guerra, in piazza fino a Natale». «Se il governo non ci ascolta la protesta andrà avanti a oltranza»: ha dichiarato, in un’intervista ad Affaritaliani.it, Bella, presidente di A.I. Tras, è uno dei leader delle manifestazioni che stanno bloccando l’Italia e spiega le ragioni della sua categoria in un’intervista ad Affaritaliani.it: «Si sta dipingendo tutto quanto solo con i forconi ma in piazza ci siamo anche noi autotrasportatori. Abbiamo più di cento presidi in tutta Italia.

In Sicilia è tutto fermo e stiamo bloccando anche Il Nord». E «Se non ci ricevono resteremo in piazza fino a Natale». Ufficialmente la protesta è di cinque giorni, «però noi abbiamo chiesto al governo di essere ricevuti. Devono ascoltarci perché il protocollo delle tradizionali associazioni di categoria non porterà a nulla e non risolvono i problemi che abbiamo già evidenziato al ministro Lupi. Il problema è che stanno facendo passare il protocollo che è stato firmato come un fatto buono per tutta la categoria, cosa che non è vera. Purtroppo il governo sta ascoltando le persone sbagliate e inasprisce la protesta».

«La protesta è a oltranza e se non ci ascoltano andremo oltre i cinque giorni che ci impone il codice”, ha assicurato il presidente degli autotrasportatori italiani, avvertendo: «Resteremo in piazza fino a Natale». «Le forze dell’ordine – ha aggiunto Bella – stanno collaborando con noi. In alcuni presidi hanno allontanato eventuali infiltrati, ad alcuni di noi che volevano portare i camion non glieli hanno fatti portare». «Ma noi – ha concluso – continueremo a seguire il nostro obiettivo: farci sentire dai cittadini italiani».

Riguardo l'autore

vocealta