Ambiente

Emissioni di gas serra in crescita in Italia: cosa significa per il nostro futuro

Scritto da vocealta

Le emissioni di gas a effetto serra sono un problema globale che richiede l’impegno di tutti i Paesi. Purtroppo, anche l’Italia sta facendo fatica a mantenere i propri obiettivi di riduzione delle emissioni. Secondo il rapporto “National Inventory Report 2023” dell’Ispra, le emissioni climalteranti dell’Italia sono aumentate dell’8,5% tra il 2020 e il 2021, nonostante un calo del 20% rispetto al 1990 grazie allo sviluppo delle rinnovabili e all’efficienza energetica.

Il rapporto dell’Ispra mette in luce la situazione poco promettente degli scenari al 2030, con una scarsa riduzione delle emissioni nei settori dei trasporti e del riscaldamento e un disallineamento rispetto agli obiettivi stabiliti che nel 2030 potrebbe superare i 15 milioni di tonnellate. Infatti l’Italia deve ancora lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi fissati dalla Commissione europea, in quanto dovrà abbattere le emissioni totali del 43,7%, rispetto ai livelli del 2005. Tuttavia, le proiezioni dell’Ispra indicano che il calo dovrebbe essere inferiore al 30%.

È importante che tutti gli attori, dalle grandi aziende alle famiglie, si impegnino a ridurre le loro emissioni di gas a effetto serra per combattere il cambiamento climatico. È possibile fare la propria parte attraverso piccoli cambiamenti nella vita quotidiana, come utilizzare i mezzi pubblici, ridurre i rifiuti, utilizzare fonti di energia rinnovabile e migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni.

Inoltre, è importante che il governo italiano adotti politiche che favoriscano la transizione verso un’economia a basso contenuto di carbonio e promuova l’innovazione e la ricerca per lo sviluppo di nuove tecnologie pulite.

In sintesi, la situazione delle emissioni di gas a effetto serra in Italia richiede l’impegno di tutti per raggiungere gli obiettivi climatici fissati. L’Italia ha fatto alcuni progressi, ma c’è ancora molto lavoro da fare per ridurre le emissioni in modo significativo e raggiungere gli obiettivi stabiliti per il 2030.

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