A due mesi dalle elezioni, i colloqui per la formazione del nuovo governo in Germania non hanno avuto successo: i liberali si sono infatti ritirati dai negoziati con la cancelliera Angela Merkel e i Verdi. A questo punto, per risolvere la crisi, si presentano diverse soluzioni.
Innanzitutto, Merkel potrebbe decidere di formare un governo di minoranza, trattando con le opposizioni su ogni singola legge. Secondo i giornali, se da un lato questo potrebbe creare instabilità politica, dall’altro darebbe la possibilità alla cancelliera di guadagnare consensi in vista delle prossime elezioni. Ma è proprio Angela Merkel a essere scettica su quest’ipotesi: sebbene la sinistra e i liberaldemocratici abbiano dato la loro disponibilità a sostenere provvedimento per provvedimento un governo di minoranza, la cancelliera pensa che la Germania abbia bisogno di un governo stabile.
La stabilità potrebbe essere ottenuta con una riedizione della Grosse Koalition, una coalizione con i socialdemocratici. L’SPD però avrebbe molto da perdere in questo scenario: sono stati molto danneggiati dal punto di vista elettorale dal fatto di essere stati espressione della maggioranza negli ultimi anni. Inoltre, se l’SPD andasse al governo, il maggiore partito di opposizione sarebbe l’AfD, partito di estrema destra, che a quel punto guiderebbe le opposizioni e si rinforzerebbe in vista delle elezioni.
Se i liberali tornassero sui propri passi, potrebbe prendere nuovamente forma l’ipotesi della coalizione “Giamaica”. Tuttavia, questa possibilità sembra inverosimile: non solo perché il leader dell’FDP, Christian Lindner, ha affermato che non c’è una “base di fiducia” con gli altri partiti che formerebbero la maggioranza (Cdu e Verdi), ma soprattutto perché i tre partiti sono in disaccordo su tre temi principali, cioè immigrazione, energia e politiche fiscali.
In alternativa, il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, potrebbe indire elezioni anticipate: in questo caso, però, i tempi previsti dalla Costituzione sono molto lunghi e non si potrebbe votare prima di gennaio. Tra l’altro, non è detto che la situazione si risolverebbe: gli ultimi sondaggi confermato la situazione delle ultime elezioni.
Infine, un’ultima possibilità sarebbero le dimissioni di Merkel dalla presidenza della Cdu, così da dare il compito a un altro membro del partito di provare a riprendere le trattative o presentarsi alle nuove elezioni. Merkel, però, ha già dichiarato di non volersi dimettere.