l’organismo parlamentare bicamerale, con il voto definitivo della camera, si occuperà di svolgere una verifica dei compiti e il funzionamento della Task force istituita dal governo Conte, durante l’emergenza Covid-19.
L’inchiesta avrà ad oggetto la valutazione sulla gestione del momento critico causata dalla diffusione del virus Sars-Cov-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l’emergenza epidemiologica, le domande che dovranno trovare risposta sono: Le misure adottate erano idonee a prevenire, contrastare e contenere l’espansione del virus? Il sistema sanitario ha risposto in maniera pronta ed efficace? Il Governo ha predisposto con un certo standard di tempestività e adeguatezza, i strumenti necessari agli enti locali? Sono stati rispettati i diritti umani e di libertà costituzionale?
Queste domande dovranno trovare una risposta con un’inchiesta, “la Commissione procederà alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria”. Questo significa che non potranno essere adottati provvedimenti restrittivi della immunità relativa concessa ex. art. 96 della costituzione, per i reati eseguiti in esercizio delle proprie attività.
Il vertice del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte accusa la maggioranza di star utilizzando in maniera “abnorme” lo strumento della Commissione d’inchiesta, al solo fine di colpire politicamente i loro oppositori, “la maggioranza rimarrà sorpresa”, ha concluso il leader M5s.
Per esempio tra le attività più curiose ci sono: prodotti acquistati dalla Cina per un valore complessivo di 1,25 miliardi di euro, la realizzazione dell’applicazione “Immuni” e la realizzazione dei banchi a rotelle.