Abu Mazen ha pronunciato, durante il Consiglio palestinese tenutosi ieri a Ramallah, alcune frasi di stampo antisemita suscitando una pioggia di critiche a livello mondiale. Secondo il Presidente palestinese, l'Olocausto è stato causato da alcuni "comportamenti sociali" tenuti dagli ebrei, come "l'usura, le banche e cose del genere". Il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, ha definito il leader palestinese "antisemita e patetico". Abu Mazen, durante il discorso di 90 minuti, ha negato che esista una relazione fra gli ebrei e la terra di Israele, definendo lo Stato ebraico un "prodotto coloniale".
"Vi porterò tre ebrei, con tre libri, che dicono che l'odio verso gli ebrei non è causato della loro identità religiosa, ma dalle loro funzioni sociali. Si tratta di un problema differente. Quindi la "questione ebraica", che era diffusa in tutta Europa, non era diretta contro la loro religione, ma le loro mansioni sociali, legate all'usura, all'attività bancaria e simili" ha dichiarato Abu Mazen, svolgendo una sorta di lectio magistralis.
La Anti Defamation League (Adl), che sta svolgendo una campagna contro l'antisemitismo nel mondo, per bocca del ceo Jonathan Greenblatt, ha liquidato le dichiarazioni del leader palestinese come "asserzioni antistoriche e pseudo-accademiche".