La Slovacchia, che sabato vota per eleggere un nuovo parlamento, è un paese ex comunista dell’Europa centrale, nato nel gennaio 1993 dalla partizione della Cecoslavacchia. Confina a nord con la Polonia, con l’Austria a sudovest, con l’Ungheria a sud, l’Ucraina a est e la Repubblica ceca a ovest. Superficie: 49.035 chilometri quadrati. Popolazione: 5,4 milioni di abitanti nel 2011, di cui 459.000 ungheresi e 450.000 rom (stima). Capitale: Bratislava, 462.603 abitanti nel 2012. Religione: in maggioranza cattolica (62%), protestante (6%). Moneta: euro dal primo gennaio 2009. Lingua: slovacco (ufficiale), ungherese (parlato dall’etnia ungherese). Storia recente: La Slovacchia è indipendente dal 1 gennaio 1993, con la separazione dalla Repubblica ceca tre anni dopo la caduta del comunismo in Cecoslovacchia. Integrato nella Cecoslovacchia dopo la caduta dell’Impero austro-ungarico (1918), il paese cade sotto il dominio nazista durante la Seconda guerra mondiale. Satellite di Mosca dal 1948 fino alla “rivoluzione di velluto” del 1989.
Alla scoperta della Slovacchia
