Prime pagine
Macron: perché la mia elezione fa rinascere l’Europa
Dombrovskis: «L’Italia rispetti il Fiscal compact»
Fi contro l’Antimafia: «Rivedere il codice»
Banche, Intesa offre un euro per le Venete
Politica
Retroscena di Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera: “Renzi invita Lotti a mediare con Pisapia, ma l’asse tra l’ex sindaco e Mdp resiste”. Secondo la giornalista “restano però i dubbi di Campo progressista sulla linea dura anti governo e su D’Alema”.
«Uniti per vincere»: è questo il virgolettato che apre la doppia intervista di Tempi a Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni sul futuro della coalizione di centrodestra. Il Cavaliere apre le porte a tutti coloro che sono disposti a «fare delle cose insieme». Flat tax, reddito di dignità e doppia moneta. «E con Giorgia e Matteo siamo già d’accordo al 95%».
Come riporta Liana Milella su Repubblica, Forza Italia avrebbe chiesto di alleggerire le nuove modifiche al codice antimafia di cui si sta discutendo in Parlamento, in particolare rivedendo la possibilità di applicare le misure di prevenzione personali e patrimoniali anche ai reati di corruzione. Il Pd con Zanda e Finocchiaro avrebbe rifiutato l’offerta.
Sulla Stampa intervista di Carlo Bertini al leader di Articolo 1, Roberto Speranza: «Gentiloni cambi rotta o la manovra la fa con Berlusconi. Basta tentennamenti, serve una svolta. Imu sulla casa ai benestanti. E non molliamo D’Alema per il Pd».
Ieri conferenza stampa-show del sindaco di Roma Virginia Raggi sul suo primo anno di “governo”, con tanto di cori e applausi da stadio e “buuu” ai cronisti. Cuzzocrea e Vitale ci tornano su Repubblica.
Economia
Per le banche venete si fa avanti Intesa: il cda ha deliberato la disponibilità, a fronte di un corrispettivo simbolico (un euro), a rilevare le good bank nate dalla separazione delle attività problematiche di Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Le condizioni del gruppo guidato da Messina: niente Npl e crediti deteriorati, no ad aumenti di capitale o a riduzione dei dividendi. Ne parla bene, con servizi e analisi, il Sole 24 Ore.
Sul Corriere della Sera intervista di Federico Fubini al vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis: «Investimenti comuni europei? Ma rispettate il Fiscal compact». E ancora: «La trasposizione del Fiscal compact nel diritto europeo è stata decisa dall’inizio da tutti. Da un’applicazione credibile delle regole parte ogni rafforzamento delle istituzioni dell’euro». Il messaggio è chiaro.
Il Giornale scrive: “Il bonus da 80 euro? Ha aiutato i redditi alti e ora è fuga dall’Italia. L’Istat smonta le scelte economiche di Renzi. Oltre 800mila persone hanno lasciato il Paese”. Ma quest’ultimo dato si riferisce all’intero periodo della crisi (2008-2015)…
Ambiente
Sul Giornale di Sicilia lunga intervista di Osvaldo Baldacci all’ex ministro dell’ambiente Corrado Clini, coordinatore del comitato scientifico di Watec Italy, che ieri, oggi e domani tiene a Palermo un convegno internazionale dedicato alla gestione e alla salvaguardia delle risorse idriche: “L’acqua sarà presto una risorsa più preziosa del petrolio, eppure non la si ricicla ma anzi la si spreca. È un problema di cattiva amministrazione. Le tecnologie ci sono. Ci sono le regole europee, eppure l’Italia continua a incappare in centinaia di milioni di euro all’anno di multe per infrazioni per la mancata depurazione dell’acqua, e su 90 casi sotto accusa 51 sono proprio in Sicilia. Dobbiamo pagare in multe soldi che potremmo usare per investimenti che migliorerebbero nettamente la situazione della disponibilità di acqua”.
Giustizia
Da segnalare due interviste a due magistrati. Su Panorama dialogo tra Maurizio Tortorella e il procuratore di Crotone Nicola Gratteri, che ha scoperto una gigantesca truffa gestita dalla ‘ndrangheta sulla pelle dei richiedenti asilo in Calabria: «Bisognerebbe evitare questo costosissimo “servizio taxi” e investire in uomini e risorse in quei tre o quattro Paesi del Centro Africa da cui partono i flussi migratori».
Su Corriere della Sera 7, intervista di Vittorio Zincone al presidente dell’Anac Raffaele Cantone, che dice una cosa importante: «Pensare di risolvere tutti i problemi con manette e microspie è medioevale». Leggendo l’intervista si capisce che il riferimento è all’ex presidente dell’Anm Davigo.
Esteri
Il Corriere della Sera presenta in pompa magna un’intervista esclusiva al neopresidente francese Emmanuel Macron. In realtà il presidente ha dialogato con il Corriere e altri sette giornali europei in una conversazione con i giornalisti di queste testate (anche Repubblica riporta stralci). Ad ogni modo, al centro delle attenzioni del presidente c’è l’Europa: «Europa destino comune, non un supermercato. La chiave per ripartire è un’Unione che protegga. Non credo a un conflitto Est-Ovest, ma i Paesi che non rispettano le regole ne traggano le conseguenze politiche. Ai rifugiati dobbiamo ospitalità e umanità». Nel complesso, non grandi notizie rispetto alle aspettative.
La Grande Moschea al-Nuri di Mosul, il pulpito da cui il 29 giugno di tre anni fa al Baghdadi aveva proclamato la nascita dello Stato islamico, è stata distrutta. Le truppe irachene attribuiscono la colpa ai jihadisti, ma per l’Isis la responsabilità sarebbe dei bombardamenti degli americani. Giampaolo Cadalanu su Repubblica.
Sulle stesse pagine interessante il racconto di Marco Ansaldo sulla “lunga marcia del Ghandi turco che fa tremare il sultano Erdogan”. Il viaggio a piedi del leader dell’opposizione Kemal Kilicdaroglu è l’ultima clamorosa protesta anti-regime: da Ankara fino al carcere di Kartal Maltepe.