La presidente eletta Ursula von der Leyen ha designato Paolo Gentiloni commissario agli Affari economici dell'Ue. E' la prima volta che un italiano ottiene la responsabilità del pacchetto EcFin. L'indicazione dovrà ora essere validata dal Parlamento europeo, che nelle prossime settimane avvierà le audizioni di tutti i commissari nominati dalla leader tedesca.
«Ringrazio la presidente Ursula Von der Leyen per l’incarico che mi ha assegnato nella nuova Commissione.La responsabilità di Commissario all’economia alla quale oggi sono stato candidato è di grande rilievo in un momento cruciale per il futuro dell’economia europea. Mi impegnerò innanzitutto per contribuire al rilancio della crescita e alla sua sostenibilità sociale e ambientale». Così in una nota il neo commissario per gli Affari economici della Ue, Paolo Gentiloni. «Cercherò di onorare l’Italia, il cui Governo mi ha proposto, lavorando nell’interesse di tutti i cittadini europei e in costante raccordo con il Parlamento europeo e le istituzioni dell’Unione», ha aggiunto.
L'olandese Frans Timmermans, invece, è stato nominato dalla presidente eletta Ursula von der Leyen quale vicepresidente esecutivo della Commissione Ue per il Patto verde con delega al Clima; la danese Margrethe Vestager è vicepresidente esecutivo per il Digitale, con delega alla Concorrenza. Il lettone Valdis Dombrovskis è il terzo presidente esecutivo che tornerà ad essere vicepresidente per le politiche economiche europee, con delega ai servizi finanziari e lavorerà a stretto contatto con il commissario Gentiloni.
«La scelta per l'Economia è ricaduta su Gentiloni per la sua grande esperienza. Sono sicura che darà un buon equilibrio» al portafoglio «in una combinazione intelligente di punti di vista diversi con Dobrovskis, con cui lavorerà». Così la presidente eletta della Commissione Ue Ursula von der Leyen a chi le chiede della scelta di Gentiloni, precisando che «qualsiasi decisione finale è presa dal collegio».
Nella lettera di incarico al commissario all'Economia, Paolo Gentiloni, la presidente eletta della Commissione, Ursula von der Leyen scrive: «Garantire che l'Europa aumenti la sua capacità di resistenza agli shock e la stabilità in caso di un'altra recessione economica»: «gli attuali livelli elevati di debito sono fonte di rischio e un vincolo per i governi» cui serve «una stabilizzazione macroeconomica quando ce n'e' bisogno». Tra i compiti che von der Leyen assegna a Gentiloni anche quello di «guidare il lavoro sulla progettazione di uno schema europeo di riassicurazione per i sussidi di disoccupazione, per proteggere i nostri cittadini e ridurre la pressione sulle finanze pubbliche in occasione di choc esterni, lavorando a stretto contatto con il commissario per l'occupazione». Gentiloni inoltre, dovrà coordinare il lancio del futuro programma InvestEU, che «contribuisce ai nostri obiettivi generali, in particolare la neutralità climatica e la transizione digitale. Basandoti su questo approccio, imposterai e implementerai anche il Piano di investimenti per l'Europa sostenibile», aggiunge la prossima presidente della Commissione nella lettera al commissario italiano.