È in arrivo una stretta sul fumo di sigaretta, anche per sigarette elettroniche e con tabacco riscaldato. Orazio Schillaci, ministro delle Salute, ha annunciato di aver completato la bozza con i nuovi divieti. Le nuove norme prevederebbero il divieto di fumo sia all’interno che all’esterno. Lo stop sembra essere ipotizzato anche per fermate all’aperto di metro, bus, treni e traghetti. Inoltre, c’è l’ipotesi di eliminare le sale fumatori negli aeroporti. La stretta sarà prevista anche per le pubblicità delle sigarette elettroniche.
Per chi trasgredirà a questi divieti la multa prevista sarà di 275 euro, ridotta del 50% se pagata entro 60 giorni. Le sanzioni saranno imposte dai vigili urbani o dalle forze dell’ordine che verranno chiamati nel caso di inosservanza.
Il provvedimento sarà un aggiornamento alla legge Sirchia pubblicata ormai 20 anni fa. Il ministro Orazio Schillaci aveva già annunciato l’intenzione di vietare il fumo all’aperto già a febbraio. Analizzando i dati del “Rapporto sul fumo in Italia” dell’Istituto Superiore di Sanità, attualmente sono 12,4 milioni i fumatori nel nostro Paese, circa il 24,2% della popolazione. In particolare, si stima il consumo di 11,5 sigarette al giorno. Gli italiani sono anche utilizzatori di sigarette elettroniche, è il 2,4% della popolazione ad usufruire di questi prodotti.