Lo sciopero di venerdì 17 indetto da Cgil e Uil per treni, bus, metro e navi avrà una durata di 4 ore, in particolare dalle ore 9 alle ora 13. Escluso dalla giornata di protesta il comporta aereo.
Questo accade in seguito all’ordinanza di precettazione firmata dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini che ha dimezzato la durata dello sciopero nei trasporti. Tale protesta nasce contro la manovra del governo Meloni.
Salvini ha commentato la decisione dichiarandosi contento della vittoria del buonsenso, dei lavoratori e dei cittadini e sottolineando che il diritto allo sciopero non è messo in discussione. Dall’altro lato i segretari della Cgil e della Uil si dicono delusi e ancora più intenzionati a confermare le mobilitazioni, ma con lo scopo di tutelare i cittadini da sanzioni economiche e penali, sono stati costretti ad accettare la riduzione dell’orario di sciopero. Infatti le possibili sanzioni pecuniarie sono dai 2.500 ai 50mila euro per ogni giorno di mancata ottemperanza, a seconda della consistenza dell’associazione sindacale e della gravità delle conseguenze dell’infrazione.
In origine infatti la protesta, così come proposta dai sindacati era spalmata in 8 ore nell’intera giornata lavorativa, prevedendo in concreto il blocco della circolazione dei treni gia dalla mezzanotte del 17 fino alle 23:59, con la garanzia dei soli servizi minimi
Nella pubblica amministrazione e nella scuola lo sciopero durerà per tutto il turno. Dovranno essere garantiti i servizi essenziali ovvero quelli legati alla vita delle persone nella sanità.