Il giovane che ha ferito la docente nella scuola di Abiategrasso “era un ragazzo attenzionato dal Consiglio di classe e avevamo convocato i genitori, non si trattava di problemi gravi ma di comportamento e didattici, in questi casi chiamiamo spesso le famiglie per capire quali siano le strategie per aiutare il ragazzo. Che abbia colpito la docente perchè erano stati convocati i genitori? Tutto è possibile. Ho parlato con i compagni, abbiamo condiviso alla stazione dei carabinieri dei momenti di rilfessione, sono scossi come le loro famiglie, hanno subito uno choc importante, ieri non sono venuti a scuola i ragazzi di questa classe, li aspettiamo oggi e abbiamo predisposto un intervento psicologico per accompagnarli e far emergere il desiderio di parlare e confrontarsi”.
Si è espresso così a Porta a Porta Michele Raffaeli, preside dell’Istituto scolastico superiore Emilio Alessandrini di Abbiategrasso.
Il 16enne che lunedì ha ferito la propria insegnante è stato nel frattepo arrestato per tentato omicidio aggravato, e resta piantonato dai carabinieri nel reparto di Neuropsichiatria infantile dell’ospedale San Paolo. I medici parlano di un disturbo paranoide che avrebbe scatenato l’aggressione contro la professoressa.