I negoziati in corso ad Hanoi (Vietnam) tra il presidente statunitense Donald Trump e il dittatore nord coreano Kim Jong-un si concludono in un nulla di fatto.
La portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders ha confermato che non c’è intesa, ma «che i colloqui sono stati costruttivi e hanno toccato diversi modelli per far avanzare la denuclearizzazione» e «i rispettivi team guardano alle riunioni in futuro»
Donald Trump parla di “diverse opzioni” tra i due leader ma «questa volta abbiamo deciso che non era una buona cosa firmare una dichiarazione congiunta al summit» il presidente inoltre dice di aver "rifiutato la richiesta di togliere le sanzioni".
Il presidente statunitense afferma che le "differenze sono state ridotte", ma Kim «ha una certa visione che non coincide con la nostra»
Trump ha comunque usato un tono conciliante verso Kim Jong-un, segnale dell’intenzione di non interrompere i rapporti avviati finora, tra le altre cose, ha detto che Kim gli ha promesso di continuare a non fare test nucleari e missilistici: "Gli credo", ha detto Trump.