La Toscana ai vertici di Federazione Moda Italia – Confcommercio.
L’imprenditore aretino Paolo Mantovani, presidente regionale del settore moda per Confcommercio Toscana, è stato nominato vicepresidente nazionale dell’associazione, che rappresenta in Italia circa 30 mila imprese attive nel commercio di tessile, abbigliamento, calzature, pelletterie, accessori e articoli sportivi. Affiancherà quindi il presidente nazionale della categoria, il ferrarese Giulio Felloni. Insieme a Mantovani altri due toscani entrano nella giunta esecutiva: i presidenti provinciali di categoria Sergio Tricomi di Pistoia-Prato e, in rappresentanza dei giovani imprenditori della moda, Lorenzo Nuti di Pisa. La ratifica ufficiale dei nuovi incarichi di giunta, si spiega in una nota, è avvenuta l’8 giugno a Roma, presso la sede di Confcommercio, nel corso del primo incontro in presenza del consiglio nazionale di Federazione Moda Italia.
Tanti i temi affrontati per il rilancio della categoria. Tra questi, il ruolo fondamentale che sta svolgendo il fashion retail per il contenimento dei prezzi. «I negozi di moda stanno dimostrando un grande senso di responsabilità nei confronti del Paese e dei consumatori, mantenendo inalterati i listini nonostante debbano affrontare, al pari di altre imprese, le conseguenze di inflazione, aumento di energia, carburanti, costi di esercizio e prodotti delle nuove collezioni», sottolinea Mantovani. «Chiediamo alle istituzioni più attenzione e il riconoscimento del nostro ruolo, sia nel mantenimento di servizi e vivibilità nei centri urbani, sia nel turismo, visto che il cosiddetto ‘shopping tourism’ è voce sempre più importante dell’economia italiana».
Il Consiglio nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio si è dato appuntamento al prossimo Pitti Immagine Uomo, che si terrà a Firenze dal 14 al 17 giugno, con l’obiettivo di consolidare il rapporto con i fornitori e dare un segnale di partecipazione della filiera della moda agli eventi fieristici finalmente in presenza, importante impulso verso una nuova normalità.