«Il rapporto che c’è con questo signore anziano è un rapporto che si è complicato, perché non rappresenta più la totalità degli italiani ma è un presidente di settore». Così il leader M5S, Beppe Grillo, interpellato al Senato sul mancato incontro al Quirinale con il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Quanto alla decisione di non salire al Colle, nel quadro degli incontri sulla riforma elettorale, Grillo chiarisce: «Non e’ uno sgarbo, non voglio che la si veda così, è solamente una cosa inutile andare lì con i giochi già fatti».
Ai giornalisti che gli chiedevano chi deciderà sulla richiesta di impeachment a Napolitano da parte del M5S, Grillo ha risposto così: «Volete che vi faccio contenti? Decido io… ».
Riguardo la possibilità di andare al voto Grillo risponde: «Assolutamente, in qualsiasi modo. Spero prima possibile».
E sul tema dell’immigrazione: «Abbiamo opinioni diverse ma il problema è la procedura. Io e Casaleggio non ne sapevamo niente, nessuno sapeva niente». Così Beppe Grillo torna sulla polemica sul reato di clandestinità. Arrivato al Senato l’ex comico spiega: «Sull’immigrazione non possono decidere in 4 o 5. Si decide con un referendum. La destra e la sinistra su questo tema si giocano la loro identità e creano tifoserie e cosi’ si va in fuori gioco e fai ragionamenti non democratici».
Dopo l’incontro con i senatori del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo resterà a dormire a Roma.
Nessun incontro stasera con i deputati pentastellati, però: Grillo potrebbe recarsi a Montecitorio domani.
