Plaisir de vivre

Il MET Gala si veste di Lagerfeld

Scritto da vocealta

Il grande evento annuale del MET Gala è finalmente giunto. Nella notte tra l’1 e il 2 maggio, le scale e il red carpet del Metropolitan Museum si sono illuminati in occasione dell’apertura della mostra “Karl Lagerfeld: A Line Of Beauty“. Questa straordinaria esposizione, che si protrarrà fino a luglio, celebra la carriera e il talento di uno dei nomi più influenti della moda contemporanea: Karl Lagerfeld.

Nato ad Amburgo nel 1933 e scomparso poco più di quattro anni fa, Lagerfeld ha lasciato un’eredità senza precedenti nel fashion. Ha plasmato alcune delle case di moda più prestigiose al mondo, come Chanel e Fendi, e ha creato un impero con il suo marchio omonimo. Non si è limitato solo al design, ma ha anche lasciato il segno come fotografo, artista e creatore di citazioni sagaci che sono entrate nella storia. La sua estetica era inconfondibile e unica.

L’attesa per questa mostra è stata travolgente. L’amicizia tra Lagerfeld e la padrona di casa assoluta dell’evento, Anna Wintour, insieme al suo legame con le sue muse, ha contribuito a creare aspettative e pronostici di ogni genere. Chi conosce bene il MET Gala sa che c’è sempre un tema da seguire riguardo all’abbigliamento.

Quest’anno, in occasione di questa celebrazione di uno degli uomini più influenti nel mondo della moda, interpretare il suo stile nel modo migliore poteva sembrare facile quanto difficile, o almeno originale. I primi elementi che vengono in mente quando si pensa a Lagerfeld sono guantini in pelle, camicie bianche e cravatte nere, occhiali da sole, camelie e citazioni bridal tratte dalle sue numerose sfilate haute couture.

È inevitabile dire che questi elementi iconici sono stati protagonisti sul red carpet. Tuttavia, c’è stato anche spazio per la creatività, come dimostrato da Doja Cat e Jared Leto, entrambi con interpretazioni molto diverse, ma entrambi omaggiando Choupette, la mitica gatta del designer.

Tra gli invitati al Gala, erano presenti molte celebrità, dalle muse recenti di Kaiser Karl come Penelope Cruz e Vittoria Ceretti, alle icone senza tempo come Naomi Campbell e Kate Moss. I principali designer hanno reso omaggio a Karl Lagerfeld in vari modi. Lagerfeld era indubbiamente un grande amante del bianco e nero, che utilizzava non solo nelle sue foto e nelle sue collezioni (non solo per Chanel), ma anche nel suo stile personale. Il tributo automatico delle celebrità in questa occasione è stato proprio giocare con questi due colori, sia separatamente che insieme.

Come previsto, sul red carpet del MET Gala sono stati avvistati numerosi pezzi d’archivio, tra cui i vintage Chanel dei tardi anni ’80 e le creazioni di Lagerfeld per Chloé. Molte celebrità hanno scelto di omaggiare il designer indossando capi del passato. Alcune di loro hanno indossato personalmente gli abiti storici, come Nicole Kidman con l’iconico abito indossato nei primi anni 2000 per lo spot di Chanel N°5. Bee Schaffer, figlia di Anna Wintour, ha invece scelto lo stesso abito indossato 17 anni fa per l’edizione passata del MET Gala.

Un altro elemento molto atteso è stato il richiamo ai fiori. Numerosi abiti sono stati adornati con elementi floreali, in particolare camelie. Rihanna ne sa qualcosa, con uno strascico di 5 metri composto da 30 camelie in tessuto applicate una ad una. Stessi elementi sbocciano sugli abiti di Emily Blunt e Quinta Brunson, mentre tanti altri fiori adornano l’abito indossato da Karen Elson.

La mostra “Karl Lagerfeld: A Line Of Beauty” al Metropolitan Museum promette di essere un’esperienza unica nel suo genere, una celebrazione straordinaria di un’icona della moda. Lagerfeld ha lasciato un’impronta indelebile nel settore, influenzando intere generazioni di designer e appassionati di fashion, per questo la sua estetica, il suo gusto impeccabile e la sua creatività senza limiti sono stati ampiamente celebrati e onorati durante il MET Gala.

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