Nicola Gratteri, procuratore capo di Napoli, rispondendo ai giornalisti ha criticato aspramente le ultime leggi sulla giustizia.
“Si continua ad avere una visione sul problema mafia e sul problema criminalità organizzata sempre nel particolare, non pensando a progetti di lungo periodo e pensando alle riforme che servono per velocizzare i processi, per far funzionare la giustizia, per dare risposta alla gente o per rendere più sicuro un territorio“.
A non convincerlo sono gli ultimi 2 esecutivi ovvero i governi di Mario Draghi e di Giorgia Meloni: “Servirebbe per prima cosa azzerare le riforme degli ultimi tre anni sul pianeta giustizia e poi cominciare a sedersi e fare riforme che servano a velocizzare i processi e ad avere una visione organica di ciò che serve per avere un paese più sicuro e più libero. La riforma Nordio non è sufficiente perché è la conseguenza della riforma Cartabia”.