«Domani sarebbe buono riuscire a completare la squadra» di governo con viceministri e sottosegretari, «per essere quanto prima pronti a partire». Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a Bruxelles per una serie di incontri presso le istituzioni europee.
Intanto fonti di Palazzo Chigi affermano che «A Palazzo Chigi il clima è ottimo e la squadra di Governo è al lavoro con spirito collaborativo». Sono state smentite quindi le ricostruzioni di stampa relative a «presunti scontri sulle deleghe della Presidenza del Consiglio, a congetture su dimissioni e a illazioni su fratture tra ministri e sottosegretari» precisando che «si tratta di ricostruzioni totalmente false e prive di alcun fondamento».
Per quanto riguarda l’assegnazione delle cariche, Claudio Cominardi, Tiziana Ciprini e Maria Pallini sono alcuni dei nomi di deputati del M5s in lizza per il ruolo di sottosegretari di Governo. Il primo, a quanto si apprende, molto probabilmente verrà riconfermato nel ruolo al ministero del Lavoro. Intanto, però spunta anche il nome di Tiziana Ciprini in corsa sia per il dicastero di via Veneto che quello della Pubblica amministrazione. In corsa per la P.a., però, ci sarebbero anche il senatore Ugo Grassi (per il M5s) e la deputata Anna Ascani (per il Pd). Per quanto riguarda gli Affari regionali, invece, potrebbe essere scelta la deputata M5s Maria Pallini, avvocato e membro della commissione per le Questioni regionali. Pallini potrebbe sostituire l'uscente Stefano Buffagni in corsa per il ministero dell'Economia. Infine, un'altra riconferma dovrebbe riguardare il ministero della Giustizia: fonti di Governo riferiscono che Vittorio Ferraresi dovrebbe riprendere il ruolo di sottosegretario.
Nella partita dei sottosegretari Liberi e uguali punta a ottenerne due o tre. A quanto si apprende da fonti parlamentari, finora i nomi proposti sarebbero due: quello della deputata Rossella Muroni, ex presidente di Legambiente e componente della VIII commissione, pronta ad entrare al ministero guidato da Sergio Costa; Erasmo Palazzotto (esponente di Sinistra italiana), deputato in commissione Difesa e molto attivo sul tema immigrazione, la cui collocazione sarebbe ancora incerta. Con l'entrata nel Governo di Roberto Speranza al ministero della Salute Leu ha già ottenuto un posto nell'Esecutivo. L'ex Pd però fa parte della componente Articolo 1-Mdp, dunque adesso la componente di Si all'interno di Leu, a cui fa capo Palazzotto, potrebbe ottenere un posto nel Governo Conte 2.