Il cagliaritano Andrea Frailis, 62 anni, giornalista del gruppo Unione Sarda, candidato dei Progressisti Sardi, ha vinto le elezioni suppletive per la Camera nel collegio di Cagliari indette dopo le dimissioni di Andrea Mura (M5S), eletto il 4 marzo 2018. Frailis, è stato eletto con il 40,46% dei voti, riportando 15.581 voti davanti al M5S Luca Caschili, che ha riportato 11.139 voti, con il 28.92%. Al terzo posto la candidata di Forza Italia, Daniela Noli che ha preso 10.707 voti, il 27,80% e al quarto posto il candidato di Casapound Italia, Enrico Balletto con 1.083 voti, il 2.81%.
Particolarmente scarsa la partecipazione al voto, con l'astensione che ha raggiunto il negativo record assoluto: nel collegio di Cagliari 1, infatti, hanno votato 39.101 lettori, il 15,54%, su 251.649 degli aventi diritto negli otto comuni di Cagliari, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Monserrato, Maracalagonis, Burcei, Sinnai e Villasimius. L'indipendentista Mauro Pili, candidato di “Sardi Liberi” alla presidenza della Regione, ha affermato che «la clamorosa astensione» è «un dato storico senza precedenti. Si tratta di una vera e propria diserzione dei sardi nonostante le scampagnate di Di Maio, Salvini e Berlusconi e variegati esponenti del centrosinistra».
Frailis si è affermato senza la discesa in campo dei big nazionali che non si sono recati in Sardegna per la campagna elettorale, a differenza dei M5S e del Centrodestra: per la campagna elettorale di Daniela Noli (FI) si è registrata la presenza di Silvio Berlusconi, che per due giorni ha tenuto i comizi negli otto comuni del collegio, e del leader della Lega Matteo Salvini, quest’ultimo con un convegno al mercato di Quartu.
A sostenere Luca Caschili sono arrivati invece il vice premier Luigi Di Maio e il ministro Danilo Toninelli. Il Ministro dello Sviluppo economico ha tenuto un comizio il 12 gennaio, mentre il Ministro delle Infrastrutture si è trattenuto a Cagliari nella mattinata del 17 gennaio.
