Pochissimi minuti dopo le 10, ora stabilita in origine per l'inizio del voto online sul caso Diciotti, difficile connettersi al link pubblicato sul Blog delle Stelle per il voto online in vista della decisione che dovrà prendere domani la Giunta per le autorizzazioni: decidere «se il ritardo dello sbarco dei migranti dalla nave Diciotti sia stato deciso 'per la tutela di un interesse dello Stato costituzionalmente rilevante ovvero per il perseguimento di un preminente interesse pubblico nell'esercizio della funzione di Governo’», così sintetizza il Blog ribadendo che «questo è un caso senza precedenti». Ma si legge che «la votazione è attiva sulla piattaforma Rousseau dalle 11.00 alle 20.00». Informa dunque il Blog M5s, annunciando quindi lo slittamento di un'ora sul previsto dell'avvio delle operazioni di voto e della loro conclusione.
«Vi ricordiamo che, come previsto dallo Statuto, possono partecipare al voto gli iscritti all'Associazione MoVimento 5 Stelle da almeno sei mesi, con documento certificato», si ricorda. Quanto al merito della questione «mai in passato – sottolinea il Blog – si era verificato che la magistratura chiedesse al Parlamento di autorizzare un processo per un ministro che aveva agito nell'esercizio delle sue funzioni e non per azioni fatte per tornaconto privato e personale (tangenti, truffa, appalti, etc)». «Ecco il quesito e le opzioni di risposta: – Il ritardo dello sbarco della nave Diciotti, per redistribuire i migranti nei vari paesi europei, è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato? – Si, è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere negata l'autorizzazione a procedere. – No, non è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere approvata l'autorizzazione a procedere».
L'ultimo aggiornamento sull'andamento della votazione prevede che, «Considerata l’alta partecipazione, la chiusura delle votazioni sul caso Diciotti è stata prorogata alle 21.30 di oggi». Così si legge in un post sul Blog delle stelle in merito al quesito sulla concessione dell'autorizzazione a procedere per il ministro dell'Interno, Matteo Salvini.